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Grazie a un allestimento museografico immersivo, la mostra permanente «Noblesse oblige! La vita in un castello nel 18° secolo» invita i visitatori ad addentrarsi nella vita quotidiana di una famiglia nobile del Pays de Vaud nel secolo dei Lumi.
Le antiche sale di ricevimento del Castello di Prangins, che comprendono salone, sale da pranzo e biblioteche, sfoggiano lo splendore di un tempo e costituiscono la cornice della mostra. Boiserie nei colori originari, filati dai motivi sgargianti e arredi in finto marmo fanno da cornice a circa 600 oggetti d’epoca.
«Noblesse oblige! La vita in un castello nel 18° secolo» inscena la quotidianità di una famiglia nobile del Pays de Vaud alla fine dell’Ancien Régime e consente di immergersi nella vita di un barone. Nove sale trattano tante tematiche quante sono le funzioni delle stanze: si parla di socievolezza, di ricchezza e di sistemi di illuminazione nel salone, dei domestici nella stanza del sommelier e del piacere della lettura nella biblioteca.
Due audioguide che portano il marchio dello scrittore Eugène – una destinata agli adulti e l’altra al giovane pubblico – e cortometraggi inediti fanno riecheggiare la voce degli antichi abitanti del castello.
Venite a trascorrere momenti emozionanti, divertenti, stimolanti, istruttivi o divertenti allo Château de Prangins! Viene offerta una vasta gamma di attività, specialmente immaginate e progettate per diversi tipi di pubblico e gruppi. Un team esperto ed entusiasta vi sta aspettando.
Visite guidate sono possibili durante e fuori dall'orario di apertura.
Iscrizione |
due settimane in anticipo |
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Durata |
60 minuti; altre offerte su richiesta |
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Partecipanti |
25 persone al massimo |
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Lingue |
Tedesco, francese, italiano e inglese. Altri su richiesta. |
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Prezzio |
CHF 120 pour la visita guidata, più l’entrata a tariffa ridotta di CHF 10 par persona. Ingresso libero per bambini e ragazzi fino ai 16 anni. |
accessibility.sr-only.person_card_info Contatto
Noblesse oblige! La vita in un castello nel 18° secolo, vista con lo sguardo del secondo millennio
La mostra permanente, dedicata al patrimonio storico del Château de Prangins, rinnova la propria immagine, veicolandola attraverso un manifesto dall’approccio decisamente contemporaneo e disinvolto con l’intento di attirare nuove fasce di pubblico. Fedele alla propria tradizione nei contenuti e nello spirito, si arricchisce ora di un oggetto eccezionale, una rara zuppiera del 18° secolo. Il 2 marzo, una speciale giornata gratuita invita il pubblico a (ri)scoprire l’esposizione.
Inaugurata a marzo 2013, Noblesse oblige! La vita in un castello nel 18° secolo costituisce l’elemento di spicco della presenza a Prangins del Museo nazionale svizzero, che dura dal 1998. Le antiche sale di ricevimento mettono in scena i fasti di un tempo e invitano a compiere un affascinante viaggio nella quotidianità della famiglia Guiguer, committente della dimora, che vi ha abitato per quattro generazioni successive durante il secolo dei Lumi e ha gestito la splendida tenuta agricola.
A distanza di dodici anni, pur conservando la sua pertinenza e il suo interesse storico, la mostra vuole aprirsi a nuove fasce di pubblico. La campagna di comunicazione, creata da L’ADMP (Nyon) e Clay Studio in collaborazione con il fotografo Nicolas Coulomb, gioca sul contrasto tra passato e presente, chiamando in causa il potere evocativo – per non dire dissacrante – della fotografia di moda, propone uno sguardo diverso sulle boiserie nei colori originali, sui tessuti dai motivi cangianti e sul finto marmo che fanno da cornice a circa 600 oggetti d’epoca.
Al contempo, la mostra si arricchisce di un pezzo di estrema rarità: una zuppiera da stufato in argento del 18° secolo. Il prezioso oggetto apparteneva alla famiglia Ployard, residente a Ginevra, che intratteneva legami di amicizia e parentela con i Guiguer. La zuppiera, acquisita dal Museo nazionale svizzero nel 2021, occupa un posto d’onore nella grande sala da pranzo al pianterreno. Una presentazione ad hoc in tre lingue ne illustra la storia e il valore.
Infine, nell’ottica di rafforzare le attività di mediazione culturale, sono ora disponibili una guida alla visita in lingua facile in francese e una proposta inedita rivolta alle famiglie per scoprire la mostra attraverso una divertente e istruttiva caccia al tesoro.
Per dare il giusto risalto sia al rinnovamento d’immagine della mostra Noblesse oblige! che all’esposizione della zuppiera da stufato e all’utilizzo dei nuovi strumenti di mediazione, il 2 marzo è prevista una giornata speciale che rappresenterà, in un certo qual modo, il coronamento di tutti questi cambiamenti.
Immagini
Tatiana Oberson
Responsabile Comunicazione, marketing e fundraising
Noblesse oblige! La vita in un castello nel 18° secolo
Costruito all’inizio del secolo dei Lumi sulle sponde del lago Lemano, il Castello di Prangins vanta una storia assai ricca di avvenimenti, nel corso della quale è stato la residenza di Voltaire e Giuseppe Bonaparte prima di diventare la sede romanda del Museo nazionale svizzero. Ricreato sulla base del diario e dell’inventario dei beni di Louis-François Guiguer (1741-1786), barone di Prangins, l’arredo delle sale di ricevimento del castello invita a immergersi nella vita di un nobile e della sua famiglia alla vigilia della Rivoluzione francese. Punto d’incontro di storia culturale, arti decorative e autobiografia, quest’opera svela inoltre le ricche collezioni del 18o secolo del Museo nazionale svizzero.
2013, 135 pagine, illustrato, in italiano
26 x 19 cm, tascabile
ISBN: 978-3-905875-91-1
